La psicologia per trovare lavoro

Motivare un lavoratore, soprattutto se è senza lavoro, non è impresa semplice. Le difficoltà principali si incontrano quando si tentano di superare tutte quelle resistenze che l’abitudine all’ammortizzatore sociale ha radicato nella vita del beneficiario. Bisogna quindi partire dalla creazione di una rete motivazionale che sproni l’individuo e lo renda consapevole dei propri bisogni, delle proprie capacità, aspettative e competenze.

L’Orientamento Professionale mira a supportare le decisioni in ambito formativo e a maturare nel soggetto la costituzione di un progetto professionale e di vita. Obiettivo principale è quello di elaborare un progetto personalizzato di informazione, consulenza e accompagnamento al lavoro.

Fondamentale per la buon riuscita del percorso di orientamento è la costruzione di una rete di contatti con il territorio nel quale il lavoratore vive e opera (es. Centri Per l’Impiego territoriali).

Il Coaching si basa su di una metodologia strutturata, un percorso di consulenza che integra gli strumenti dell’orientamento professionale con i paradigmi della psicologia del lavoro e attività interattive per la rilevazione di interessi ed altre caratteristiche della persona.

Partendo dall’analisi delle richieste e dei bisogni dei lavoratori, verranno fornite tutte le indicazioni sia sulle possibilità lavorative che sulle opportunità formative che faranno da guida al lavoratore indicandogli i servizi specifici utili alla propria situazione.

Gli interventi, su cui l’attività consulenziale del coaching si basa, riguardano:

  1. il bilancio di competenze;
  2. l ’analisi degli interessi professionali;
  3. la stesura del proprio curriculum vitae e le metodologie per affrontare un colloquio di lavoro;

Vediamo nello specifico gli strumenti che vengono utilizzati:

Bilancio di competenze

Il Bilancio delle Competenze è un’analisi dettagliata delle proprie capacità e dei propri obiettivi professionali. In altre parole è un percorso che permette di mettere a punto un progetto professionale attraverso l’analisi sistematica delle proprie caratteristiche, condotta con l’utilizzo di materiali strutturati quali test e/o schede di autoanalisi.

Viene realizzato attraverso varie fasi: dall’esplicitazione delle caratteristiche personali rilevanti per le scelte formative e professionali, all’analisi delle figure professionali e delle possibilità lavorative e/o formative del territorio di riferimento del lavoratore, alla messa a punto di un progetto professionale sulla base delle informazioni raccolte.

Il bilancio viene svolto presentando al lavoratore una serie di test o schede in un ordine prestabilito che gettando le basi per il colloquio. Le schede di autoanalisi invece, permettono una maggiore attivazione del soggetto e una migliore analisi delle sue caratteristiche personali.

Si analizzano le esperienze lavorative più significative dell’individuo e per ciascuna di esse si invita il lavoratore a descrivere le attività che lo identificano maggiormente e per cui si sentiva più portato. Si tratta di una ricerca di competenze specifiche ma anche di capacità trasversali in cui il lavoratore si trova a scegliere quelle che ritiene di possedere. Questo percorso aiuta il lavoratore a capire se stesso, le proprie attitudini, aspettative e aspirazioni.

Analisi degli interessi professionali

È una metodologia dell’orientamento professionale che non tende ad identificare l’interesse per una determinata professione o attività, ma cerca di collocare l’individuo in un contesto più ampio. Attraverso una serie di Test meglio conosciuti come “Inventari degli Interessi”, si accertano le correlazioni dei singoli quesiti sottoposti con le loro aree di riferimento, individuando così diverse aree di attività che fanno riferimento a particolari tipologie di professione.

Stesura del proprio curriculum vitae e le metodologie per affrontare un colloquio di lavoro.

Attraverso incontri individuali e di gruppo si procederà nella attività pratica di costruzione del proprio curriculum vitae, in termini di conoscenze, capacità e competenze, acquisite sia all’interno dei contesti lavoratori che fuori.

Successivamente si provvederà ad affrontare le reazioni e le modalità migliori per affrontare un colloquio di lavoro, facendo fronte allo stress e a comportamenti non produttivi.

Trovare un lavoro è un lavoro!

Per questo la psicologia offre una serie di strumenti utili per rafforzare le competenze personali ed essere più efficaci nella ricerca di occupazione.

 

pubblicato su www.psicologionline.net

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